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Radio Wombat
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2021-01-13
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GR2021
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scuola, collettivo politico manzoni, occupazione, milano, trump, youtube, usb asia, ostia, clan spada, viareggio, strage,
[48.5 MB
| 54 mins, 21 secs
| 160 kbps]
- audio [vorbis
| 2ch
| 44100kHz]
Gr della Ciurma Pirata del 13/01/2021
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2016-06-09
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mezzoradaria
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mezzodararia, repressione, devastazione e saccheggio, codice rocco, Roma, Milano, Cremona, Dozza, Emilio, antifascismo, primo maggio,
[13.7 MB
| 18 mins, 46 secs
| 160 kbps]
- audio [vorbis
| 2ch
| 44100kHz]
Con Matteo, un ragazzo arrestato con l'accusa di Devastazione e Saccheggio per gli scontri avvenuti a Cremona durante la manifestazione chiamata in solidarietà dopo che un gruppo di fascisti di Casapound aggrediscono mandando in coma Emilio un compagno del centro sociale Dordoni, e Peppino, della campagna scateniamoli che si occupa di seguire con attenzione i processi per il reato di Devastazione e Saccheggio, facciamo il punto della situazione su Cremona, il 15 Ottobre romano e il 1 Maggio a Milano.
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1
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2014-12-04
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s03p09
⋉
mezzoradaria, Milano, minorile, Beccaria, giovane, fuoco, cella, ustioni, salute, rogo, Colombia, El Redentor, evasi, genitori,
[4.4 MB
| 3 mins, 38 secs
| 160 kbps]
- audio [vorbis
| 2ch
| 44100kHz]
MILANO, Beccaria: Un giovane detenuto del minorile si da fuoco riportando gravi ustioni. Successivamente altri detenuti incendiano magliette ed altri oggetti provocando un rogo nel corridoio. Protestavano per le infime condizioni della struttura - COLOMBIA, El Redentor: Rivolta in piene regola al minorile durante la quale 43 detenuti riescono ad uscire dal carcere. 23 vengono catturati ma attualmente 20 sono ancora ricercati. I prigionieri tutti minorenni hanno distrutto parte della struttura incendiandone i locali. Le famiglie dei ragazzi hanno fatto pressioni all'autorità per vedere i propri figli e assicurano che questi sono abitualmente vittima di maltrattamenti ed aggressioni da parte dei funzionari della struttura - SARDEGNA, Buoncammino: Domenica i detenuti saranno trasferiti al carcere di Uta, nonostante non sia pronto ad accogliere detenuti. Manca l'archivio delle cartelle cliniche, sono solo 2 medici che effettuano il servizio 24 ore, mancano telefoni e computer mentre per accedere al centro clinico dove sono custuditi i farmaci salva vita i sanitari devono ogni volta chiedere alla area della sicurezza di aprire i varchi si riduce così nettamente la possibilità di intervenire tempestivamente - LEGGE: Oltre ogni ragionevole dubbio è il principio alla base del sistema giudiziario per poter infliggere una condanna. Se gli indizi non sono sufficienti il giudice deve assolvere l'imputato e l'imputato può chiedere il risarcimento per i giorni passati in carcere in giustamente. Negli ultimi 20 anni lo stato ha risarcito circa 600 milioni di euro e Brescia ha fatto la sua parte infatti negli ultimi 11 anni la corte di appello ha dato il parere favorevole a 360 procedimenti, circa 30 ogni anno - COMO, Bassone: 3 suicidi in un solo mese, la protesta scoppia diverse volte con la battitura delle sbarre e l'incendio di una cella e nuovamente un imponete battitura una volta venuti a sapere della presenza del provveditore delle carceri lombarde salito da Milano per una visita alla struttura
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2014-11-27
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s03p08
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mezzoradaria, testimonianze, Milano, Brindisi, Bari, divisi, sbarco, Siria, universit, Lione, visto, Libia, Turchia, iride, acqua,
[7.5 MB
| 7 mins, 5 secs
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- audio [vorbis
| 2ch
| 44100kHz]
Testimonianze di 2 fratelli siriani da poco sbarcati in Italia raccolte alla stazione di Milano ad Ottobre. Una storia di migranti che non sono ancora riusciti a raggiungere la loro destinazione perseguitati dalla subdola violenza della legge e dai manganelli della polizia
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mezzoradaria, radio città fujiko
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italia, emilia romagna, bologna
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2014-07-24
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s02p42
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mezzoradaria, radiocane, notav, rinaudo, padalino, ristorante, milano, anarchici, graziano, lucio, francesco
[6.1 MB
| 7 mins, 34 secs
| 160 kbps]
- audio [vorbis
| 2ch
| 44100kHz]
Da radiocano.info: Contr'intercettazione, ovvero dell'arte di creare un discorso. Due amici in un bar che non sanno di essere ascoltati. Due questurini che devono consegnare un lavoro con molta fretta. Due magistrati in carriera che devono fare un certo favore. Una storia di soldi, potere, avidità ed infamia. Una storia di uomini indegni disposti a tutto. Un storia italiana
“La lunga stagione delle stragi”
da Portella della Ginestra alle stragi di mafia a Roma, Firenze e Milano
a cura di Mario Abbiezzi (CIPES – Centro di Iniziativa Politica e Sociale),
in occasione della ricorrenza della strage di Milano in piazza Fontana (12 dicembre 1969).
La mostra, dedicata a Carlo Giuliani, racconta in circa 120 immagini tutte le stragi accadute in Italia: Portella della Ginestra, Reggio Emilia e Genova (1960), la morte a Milano di Ardizzone, proseguendo con piazza Fontana, le bombe sui treni, piazza della Loggia e Bologna stazione; infine le stragi della mafia (Roma, Firenze, Milano).
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Presentazione del volume a cura di Cox18, Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights.
I collettivi di questo luogo, conosciuto come Cox18, rifiutano le ideologie dominanti o che vogliono dominare, rifiutano la delega, scelgono la forma assembleare per prendere decisioni ed esistere, cercano relazioni personali non strumentali, perseguono l’autogestione generalizzata, creano aggregazioni e reti di solidarietà.
In queste pagine si racconta come da 34 anni sia possibile l’esistenza di questo luogo, di come, nel relazionarsi ad esso, le articolazioni dell’amministrazione cittadina, (consigli di zona, assessorati ecc.) abbiano dovuto ascoltare e prendere atto di tutte delle istanze che venivano dal basso, annullare, sospendere o rinviare l’applicazione delle procedure securitarie ed emergenziali provenienti dall’alto.
Il primo «free weekly eretico», un esperimento folle di 12 pagine tutte a
colori che ogni giovedì a Milano cerca di «ribaltare la presa che i discorsi
autoritari e razzisti hanno sui ragazzi milanesi». Dodici pagine di carta
riciclata a colori con notizie sui movimenti e le subculture, commenti sulla
politica cittadina e tutti gli eventi in città per cui vale la pena muoversi.